Apparati glaciali dell’alta pianura (Pleistocene), addossati ai rilievi prequaternari. |
Apparati pre-würmiani,
attribuiti alle epoche glaciali mindel e riss, costituiti da sedimenti glaciali,
fluvioglaciali e glaciolacustri, da molto a mediamente alterati, sepolti
da sedimenti eolici ("loess") e/o colluviali. |
MP1 |
Rilievi costituiti da depositi
eterogenei e non stratificati (morene) comprendenti: 1) cordoni a profilo
variamente arrotondato che, a causa della prolungata azione modellatrice
(erosivo-colluviale) subita si presentano sotto forma di ampie ondulazioni
ed hanno tipicamente pendenze moderate- moderatamente elevate (range modale
delle pendenze 7-25%; range estremo 1-70%); 2) superfici di raccordo tra
i cordoni morenici e le piane fluvioglaciali o fluviolacustri limitrofe,
costituite da sedimenti di origine colluviale al piede dei cordoni, con
pendenze tipicamente basse (range modale delle pendenze 1-5%; range estremo
0-30%). |
MP2 |
Superfici subpianeggianti o variamente ondulate, comprendenti valli, scaricatori e piane, costituite da sedimenti stratificati di prevalente origine fluvioglaciale, localmente sepolti da coperture eoliche o colluviali. Le superfici hanno morfologia subpianeggiante o concava, con pendenze tipicamente nulle o basse (range modale delle pendenze medie 1-3%, range estremo 0-15%). |