Il pedopaesaggio è quello delle piane alluvionali inondabili con dinamica prevalentemente deposizionale, con quota media di 98 m. slm e pendenza media dello 0,2%, costituite da sedimenti recenti od attuali su superfici subpianeggianti corrispondenti alle piane alluvionali delle valli più incise comprese tra terrazzi antichi e le fasce maggiormente inondabili limitrofe ai corsi d'acqua, con suoli sviluppatisi su depositi alluvionali prevalentemente sabbioso-limosi o ghiaiosi-ciottolosi sciolti a matrice sabbiosa. L'uso del suolo prevalente è costituito da cereali tipo mais, con presenza anche di prati permanenti irrigui.
I suoli CGE1 sono moderatamente profondi limitati dalla falda, con scheletro scarso in superficie, comune o frequente in profondità, tessitura da moderatamente grossolana a media, reazione subacida in superficie, acida in profondità, saturazione da media ad alta in superficie, alta in profondità, AWC bassa, drenaggio lento e permeabilità moderatamente elevata.
Classificazione USDA (KST 2006): coarse loamy, mixed, superactive, mesic, Dystric Eutrudepts
Proprietà applicative: i suoli CGE1, adatti all'agricoltura, presentano tuttavia severe limitazioni legate alla presenza di acqua nel profilo, tali da ridurre la scelta delle colture e da richiedere speciali pratiche conservative; sono moderatamente adatti allo spandimento di liquami zootecnici e sono poco adatti allo spandimento di fanghi di depurazione, con limitazioni legate alla permeabilità, alla profondità della falda, alla granulometria, all'inondabilità e a pH e CSC; hanno capacità protettiva bassa per le acque profonde e moderata per quelle superficiali, con limitazioni legate all'idrologia, all'inondabilità e alla permeabilità; possiedono un basso valore naturalistico.