Sigla |
ARZ1 |
Nome |
ARZAGO Franco sabbiosa |
Serie |
ARZ |
Unità cartografiche |
130 (ARZ1). |
Descrizione generale della serie |
I suoli ARZ presentano topsoil spesso 30 cm, di colore grigio molto scuro, franco sabbioso, con scheletro comune o scarso, scarsamente calcareo, debolmente alcalino.
Gli orizzonti profondi substrato a partire da 40 cm, con colori grigio brunastri, sabbioso franco, scheletro abbondante, molto calcareo e caratterizzato da accumuli soffici di carbonati. |
Morfologia |
Terrazzi fluviali, coincidono spesso con paleoalvei. |
Drenaggio |
Molto lento |
Permeabilità |
Moderatamente bassa |
Parent material |
Depositi alluvionali costituiti da ghiaia e ciottoli calcarei |
Distribuzione |
Sud-Ovest di Treviglio. Estensione di circa 300 Ha |
Sito tipo |
Comune di Arzago d'Adda, nel quartiere residenziale nella zona nordoccidentale dell'abitato. |
Gli orizzonti Ap hanno spessore da 10 a 30 cm; colore matrice umido 10YR con value da 2 a 3 e chroma da 1 a 2; struttura granulare e poliedrica subangolare, da fine a grande; classe tessiturale franco sabbiosa; scheletro da scarso a comune, molto piccolo; argilla 1%; carbonio organico 5.4%; C.S.C. 25 meq/100g; T.S.B. 100%; pH subalcalino (7.6). |
Gli orizzonti CA hanno limite superiore 30 cm e spessore 10 cm; colore matrice umido 10YR 5/2; screziature 7.5YR 4/6, comuni, piccole; classe tessiturale franco sabbiosa; scheletro abbondante, molto piccolo. |
Gli orizzonti Ck hanno limite superiore 40 cm e spessore da 15 a 35 cm; classe tessiturale sabbioso franca e franca; scheletro molto abbondante, piccolo; argilla 7%; carbonio organico 0.7%; C.S.C. 6 meq/100g; T.S.B. 100%; pH alcalino (8.4); sono estremamente calcarei (carbonati totali 56%). |
Gli orizzonti C hanno limite superiore da 55 a 75 cm ; classe tessiturale sabbioso franca; scheletro molto abbondante, piccolo. |
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I suoli ARZ1 sono adatti all'agricoltura (IVw), presentando tuttavia limitazioni molto severe, legate alla presenza di acqua nel profilo, tali da ridurre drasticamente la scelta delle colture e da richiedere accurate pratiche di coltivazione; sono adatti allo spandimento dei reflui zootecnici (S3d), con moderate limitazioni dovute alla presenza di falda e alla granulometria, e presentano problemi gestionali legati al drenaggio; non sono adatti allo spandimento dei fanghi di depurazione (N), per limitazioni connesse alla granulometria; hanno capacità protettiva moderata (M) nei confronti delle acque superficiali per limitazioni legate al comportamento idrologico, e bassa (B) nei confronti di quelle sotterranee per limitazioni dovute alla permeabilità e alla granulometria; il loro valore naturalistico è medio (M). |