L'unità è formata da 7 delineazioni che caratterizzano in modo importante le superfici più orientali estendendosi per più di 5617 ettari. E' costituita da superfici stabili, pianeggianti, del LFdp, poste a circa 28 m slm. Pietrosità superficiale scarsa o nulla. Substrati costituiti da depositi fluviali medi o moderatamente fini, calcarei (sabbie limose, limi sabbiosi e con sabbia). Falda a circa 95 cm. Uso del suolo: seminativi avvicendati.
I suoli OLO2 sono moderatamente profondi o profondi limitati da orizzonti fortemente calcarei in falda, a tessitura moderatamente fine; drenaggio mediocre, permeabilità moderatamente bassa; AWC alta, da scarsamente calcarei a fortemente calcarei oltre i 40 cm di profondità, reazione subacida in superficie ed alcalina in profondità, tasso di saturazione in basi alto.
Classificazione USDA (KST 2006): fine silty, carbonatic, mesic, Calcic-udic Haplustepts
Proprietà applicative: i suoli OLO2, adatti all'agricoltura, presentano moderate limitazioni legate alla presenza di acqua nel profilo e a caratteristiche negative del suolo che richiedono una opportuna scelta delle colture e/o moderate pratiche conservative; sono moderatamente adatti allo spandimento di liquami zootecnici e allo spandimento di fanghi di depurazione, con limitazioni legate alla profondità della falda; hanno capacità protettiva moderata per le acque profonde e superficiali, con limitazioni legate all'idrologia, al runoff, alla permeabilità e alla profondità della falda; possiedono un basso valore naturalistico. |