Presenta superfici caratterizzate da morfologia subpianeggiante o convessa poste alla quota media di 130m. slm e con pendenza media pari al 6%. Tale unità cartografica presenta pietrosità superficiale scarsa o nulla. Il parent material è costituito da depositi fluvio-glaciali medi e fini mentre il substrato è formato essenzialmente da argille. Il principale uso del suolo è rappresentato dai vigneti e dai seminativi avvicendati.
I suoli RGI1 sono molto profondi e presentano a profondità superiori a 150 cm, orizzonti a tessitura fine massivi. Hanno permeabilità bassa e drenaggio mediocre, tessitura media e scheletro assente. Sono suoli non calcarei a reazione subalcalina, con tasso di saturazione in basi alto e con AWC molto alta.
Classificazione USDA (KST 2006): fine silty, mixed, superactive, mesic, Udic Paleustalfs
Proprietà applicative: i suoli RGI1, adatti all'agricoltura, presentano tuttavia severe limitazioni legate a caratteristiche negative del suolo, tali da ridurre la scelta delle colture e da richiedere speciali pratiche conservative; sono poco adatti allo spandimento di liquami zootecnici e sono moderatamente adatti allo spandimento di fanghi di depurazione, con limitazioni legate all'idrologia e alla pendenza; hanno capacità protettiva elevata per le acque profonde e bassa per quelle superficiali, con limitazioni legate all'idrologia, al runoff; possiedono un moderato valore naturalistico.