Il pedopaesaggio è quello della piana fluvioglaciale e fluviale costituente il livello fondamentale della pianura su superfici subpianeggianti che presentano una quotamedia di 154 m. slm e pendenza media del 0,3%; i suoli si sono sviluppati su depositi ghiaiosi incoerenti e calcarei.
L'uso del suolo prevalente è costituito da seminativi avvicendati, prati permanenti irrigui.
I suoli URN1 sono molto profondi, a tessitura grossolana o moderatamente grossolana, con scheletro frequente in superficie ed abbondante in profondità. Presentano drenaggio buono e permeabilità moderata, reazione alcalina, AWC moderata, saturazione alta e sono calcarei.
Classificazione USDA (KST 2006): loamy skeletal, mixed, superactive, mesic, Fluventic Haplustepts
Proprietà applicative: i suoli URN1, adatti all'agricoltura, presentano moderate limitazioni legate a caratteristiche negative del suolo che richiedono una opportuna scelta delle colture e/o moderate pratiche conservative; sono moderatamente adatti allo spandimento di liquami zootecnici e sono poco adatti allo spandimento di fanghi di depurazione, con limitazioni legate alla granulometria e a pH e CSC; hanno capacità protettiva moderata per le acque profonde e elevata per quelle superficiali, con limitazioni legate , alla permeabilità e alla granulometria; possiedono un basso valore naturalistico.
I suoli URG1 sono profondi su falda, con scheletro scarso, a tessitura media, reazione subalcalina; sono moderatamente calcarei in profondità e presentano drenaggio buono e permeabilità moderata, con tasso di saturazione in basi alto e AWC da molto alta ad alta.
Classificazione USDA (KST 2006): fine loamy, mixed, superactive, mesic, Dystric-fluventic Eutrudepts
Proprietà applicative: i suoli URG1, presentano pochissimi fattori limitanti il loro uso e sono quindi utilizzabili per tutte le colture; sono molto adatti allo spandimento di liquami zootecnici e sono poco adatti allo spandimento di fanghi di depurazione, con limitazioni legate e a pH e CSC; hanno capacità protettiva moderata per le acque profonde e superficiali, con limitazioni legate all'idrologia e alla permeabilità; possiedono un basso valore naturalistico.