L'unità è localizzata nella porzione occidentale del sottoambito della Montagna Appenninica su 12 delineazioni con un'estensione di 1101 ettari. Caratterizza il tratto distale dei fondivalle internontani dei principali corsi d'acqua appenninici, situati alla quota media di circa 130 m. slm e con pendenze medie prossime al 5% o inferiori (con esposizione prevalente a est). La pietrosità superficiale è scarsa o nulla e rischio d'erosione debole. Il parent material è costituito da limi e sabbie di deposizione fluviale. I suoli sono usati principalmente a vigneti e seminativi avvicendati.
I suoli SPS2 sono moderatamente profondi, limitati da orizzonti massivi, hanno permeabilità moderatamente bassa e drenaggio buono, tessitura media e scheletro scarso. Sono suoli molto calcarei a reazione molto alcalina, con tasso di saturazione in basi alto e con AWC moderata.
Classificazione USDA (KST 2006): fine loamy, mixed, superactive, mesic, Udifluventic Haplustepts
Proprietà applicative: i suoli SPS2, adatti all'agricoltura, presentano moderate limitazioni legate a caratteristiche negative del suolo e al rischio di erosione che richiedono una opportuna scelta delle colture e/o moderate pratiche conservative; sono moderatamente adatti allo spandimento di liquami zootecnici e sono molto adatti allo spandimento di fanghi di depurazione, con limitazioni legate alla profondità della falda, all'idrologia; hanno capacità protettiva elevata per le acque profonde e moderata per quelle superficiali, con limitazioni legate all'idrologia, al runoff; possiedono un basso valore naturalistico. |