Superfici terrazzate del Pleistocene medio-superiore, emergenti dalla piana proglaciale würmiana |
Lembi residui di piane fluvioglaciali pre-würmiane costituenti superfici terrazzate sulla pianura, distinti in terrazzi superiori, attribuiti ad epoche glaciali più antiche dell riss (mindel e precedenti), e terrazzi inferiori rissiani, entrambi costituiti da sedimenti grossolani molto alterati, ricoperti da coltri eoliche e/o colluviali. |
TA1 |
Terrazzi ben conservati e solo marginalmente in erosione, a morfologia subpianeggiante o dolcemente ondulata. La pendenza è generalmente nulla o bassa (range modale delle pendenze =2%, range estremo 1-10%). |
TA2 |
Terrazzi in erosione e lembi degradati di pianalti, a morfologia ondulata o collinosa, incisi da un reticolo drenante ramificato, che proviene dai rilievi circostanti o rimonta dalle adiacenti superfici situate a quote inferiori. Comprendono scarpate erosive, fasce colluviali e conoidi alluvionali. La pendenza è tipicamente moderata o moderatamente elevata (range modale delle pendenze 5-23%) fino a elevata (40%) nelle scarpate, raramente inferiore. |
TA3 |
Depressioni e paleoalvei a fondo
piatto, prive di sedimentazione recente, collegati alle superfici sommitali
dei terrazzi mediante raccordi in pendenza o gradini morfologici. La pendenza
è nulla o bassa (range modale delle pendenze 0,3-2,5%). |