Sigla |
TSR1 |
Nome |
TASSERA Sabbiosa |
Serie |
TSR |
Unità cartografiche |
421 (TSR1). |
Descrizione generale della serie |
I suoli presentano un orizzonte superficiale profondo circa 50 cm, di colore bruno oliva (con condizioni anthraquiche su suoli a risaia), con tessitura sabbioso franca-sabbiosa, scheletro assente, non calcareo, subacido; substrato a partire da 50 cm, di colore grigio scuro o bruno grigiastro, sabbioso, con scheletro assente, non calcareo, subacido. |
Morfologia |
Piana alluvionale con depressioni |
Drenaggio |
Lento |
Permeabilità |
Da moderatamente elevata a bassa su risaia |
Parent material |
Deposiiti alluvionali grossolani |
Distribuzione |
Diffusi nella Bassa Lomellina soprattutto a est del torrente Agogna; a ovest di questo, si trovano a nord di Robbio e in un'area a nord di Sartirana Lomellina. Estensione di circa 3650 ha. |
Sito tipo |
Il sito tipo è compreso tra l'Autostrada dei Fiori e il Cavone, ad ovest del Comune di Dorno |
Gli orizzonti Apg hanno spessore da 25 a 70 cm.
Colore matrice umido: 10YR con value da 3 a 4 e chroma 2, 2,5Y con value 4 e chroma da 2 a 3 e 5Y 4/1. Screziature 10YR con value da 3 a 5 e chroma da 3 a 6, molto abbondanti, grandi.
Classi tessiturali S, SF e FS. Scheletro da assente a comune, molto piccolo
Non calcarei. |
Gli orizzonti C hanno limite superiore da 25 a 70 cm e spessore da 20 a 120 cm.
Colore matrice umido: 10YR con value da 4 a 5 e chroma da 2 a 6, 2,5Y con value 4 e chroma da 2 a 4, 5Y con value da 3 a 5 e chroma da 1 a 3.
Screziature 10YR con value da 4 a 6 e chroma da 3 a 6, 5YR 3/4, 2,5Y con value da 5 a 6 e chroma 2 e 5Y 4/1, comuni, medie.
Classi tessiturali S e SF.
Scheletro da assente a scarso, molto piccolo
Non calcarei. |
Gli orizzonti Cg hanno limite superiore da 75 a 90 cm e spessore da 60 a 110 cm.
Colore matrice umido: 5Y con value da 4 a 6 e chroma da 1 a 2, N 0/0 e 10YR 5/3.
Screziature 7,5YR 4/6, comuni, da piccole a medie.
Classi tessiturali S, FS e SF.
Scheletro assente.
Non calcarei. |
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I suoli TSR1 sono adatti all'agricoltura (IIIws), presentando tuttavia severe limitazioni, legate alla presenza di acqua nel profilo e a caratteristiche negative del suolo, tali da ridurre la scelta delle colture e da richiedere speciali pratiche conservative; sono adatti allo spandimento dei reflui zootecnici (S3d), con moderate limitazioni dovute alla presenza di falda e alla granulometria, e presentano problemi gestionali legati al drenaggio; non sono adatti allo spandimento dei fanghi di depurazione (N), per limitazioni connesse alla CSC; hanno capacità protettiva moderata (M) nei confronti delle acque superficiali per limitazioni legate al comportamento idrologico, e bassa (B) nei confronti di quelle sotterranee per limitazioni dovute alla permeabilità e alla granulometria; il loro valore naturalistico è basso (B). |