| Sigla |
NOI1 |
| Nome |
CIMITERO NOVIGLIO Franco limosa |
| Serie |
NOI |
| Unità cartografiche |
367 (NOI1/MEG1). |
| Descrizione generale della serie |
Il suoli NOI presentano topsoil spesso 40 cm, con colori bruno grigiastro scuro, scheletro scarso, tessitura franco limosa o franca, non calcareo, reazione neutra-subacida.
Subsoil con caratteristiche idromorfe, colore grigio brunastro, scheletro comune, tessitura franca -franco sabbiosa, non calcareo, reazione neutra. |
| Morfologia |
Piano alluvionale aperto |
| Drenaggio |
Lento |
| Permeabilità |
Moderatamente bassa |
| Parent material |
Sabbia grossolana, di origine fluviale, non calcarea, con sedimenti limosi |
| Distribuzione |
Settore compreso tra il comune di Milano a Nord e il comune di Lacchiarella a Sud 1600 Ha |
| Sito tipo |
Ad Est dell'abitato di Noviglio, sulla strada per Mairano. |
| Gli orizzonti Ap hanno spessore da 28 a 50 cm; colore matrice umido 2.5Y 5/2 e 10YR con value da 4 a 6 e chroma da 2 a 3; struttura granulare, da fine a media; classe tessiturale franco limosa, franca e franco argillosa; scheletro da scarso a frequente, da medio a molto piccolo; argilla da 7 a 23%; carbonio organico da 0.9 a 4.4%; C.S.C. da 8 a 20 meq/100g; T.S.B. da 51 a 100%; pH da subacido a subalcalino (da 5.6 a 7.4). |
| Gli orizzonti Cg hanno limite superiore da 28 a 65 cm; colore matrice umido 2.5Y con value 5 e chroma da 1 a 2 e 5Y 3/1; screziature 5Y 6/1, 10YR 5/8 e 5YR 4/6, da scarse a comuni, da molto piccole a medie; struttura poliedrica subangolare, da fine a media; classe tessiturale franca, franco sabbiosa, franco limosa e sabbiosa; scheletro da scarso a comune, da medio a molto piccolo; argilla da 5 a 16%; carbonio organico da 0.2 a 2.0%; C.S.C. da 3 a 14 meq/100g; T.S.B. da 94 a 117%; pH da subacido a molto alcalino (da 6.3 a 8.5); sono da non calcarei a calcarei (carbonati totali da 0 a 20%). |
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| I suoli NOI1 sono adatti all'agricoltura (IVw), presentando tuttavia limitazioni molto severe, legate alla presenza di acqua nel profilo, tali da ridurre drasticamente la scelta delle colture e da richiedere accurate pratiche di coltivazione; non sono adatti allo spandimento dei reflui zootecnici (N), per limitazioni dovute alla presenza di falda; non sono adatti allo spandimento dei fanghi di depurazione (N), per limitazioni connesse alla presenza di falda; hanno capacità protettiva bassa (B) nei confronti delle acque superficiali per limitazioni legate al comportamento idrologico, e bassa (B) nei confronti di quelle sotterranee per limitazioni dovute alla permeabilità e alla presenza di falda; il loro valore naturalistico è medio (M). |