Sigla |
MRL1 |
Nome |
MONTE ORIOLO Franco sabbiosa |
Serie |
MRL |
Unità cartografiche |
27 (MRL1). |
Descrizione generale della serie |
I suoli presentano un orizzonte superficiale profondo circa 30 cm, di colore bruno oliva chiaro, con tessitura franco sabbiosa, scheletro frequente, molto calcareo, alcalino; orizzonti profondi spessi 30-40 cm, di colore bruno oliva chiaro, con tessitura franco sabbiosa, scheletro frequente, molto calcarei, alcalini; substrato a partire da 70-80 cm, di colore grigio scuro, costituiti da rocce compatte e resistenti, molto calcareo, alcalino. |
Morfologia |
Versante |
Drenaggio |
Buono |
Permeabilità |
Moderata |
Parent material |
Detriti in posto (moderatamente grossolani) |
Distribuzione |
Localizzati sui Terrazzi dell'Oltrepò Pavese su 15 delineazioni. Estensione di circa 2400 ha |
Sito tipo |
Nelle immediate vicinanze di Broni (verso est), occorre salire verso il Monte Oriolo a quota 210 m, su un versante ad esposizione sud-est e pendenza del 70%. |
Gli orizzonti Ap hanno spessore da 35 a 40 cm
Colore matrice umido: 2.5Y con value da 4 a 5 e chroma da 2 a 4
Classi tessiturali FS e F , classi granulometriche FGR.
Scheletro da scarso a comune, da piccolo a molto piccolo
Sabbia da 17 a 56 (media 36)%
Limo da 36 a 49 (media 43)%:.Argilla da 8 a 20 (media 21)%.
Molto calcarei. |
Gli orizzonti Bw hanno limite superiore da 35 a 40 cm e spessore da 40 a 75 cm
Colore matrice umido: 2.5Y con value 5 e chroma da 2 a 4 e 5Y 5/2
Classi tessiturali FS, F.
Scheletro da scarso a frequente, piccolo
Sabbia da 28 a 74 (media 44)%
Limo da 21 a 44 (media 36)% Argilla da 5 a 29 (media 20)%.
Molto calcarei. |
Gli orizzonti Cr hanno limite superiore da 75 a 115 cm e spessore da 35 a 45 cm
Colore matrice umido: 2.5Y con value da 5 a 7 e chroma da 1 a 2
Scheletro da scarso a frequente, piccolo
Molto calcarei. |
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I suoli MRL1 sono adatti all'agricoltura (IVe), presentando tuttavia limitazioni molto severe, legate al rischio di erosione, tali da ridurre drasticamente la scelta delle colture e da richiedere accurate pratiche di coltivazione; non sono adatti allo spandimento dei reflui zootecnici (N), per limitazioni dovute alla pendenza; non sono adatti allo spandimento dei fanghi di depurazione (N), per limitazioni connesse alla pendenza; hanno capacità protettiva bassa (B) nei confronti delle acque superficiali per limitazioni legate al comportamento idrologico e al runoff, e moderata (M) nei confronti di quelle sotterranee per limitazioni dovute alla permeabilità e alla granulometria; il loro valore naturalistico è basso (B). |