Sigla |
GRD2 |
Nome |
GRANDE franca, a drenaggio lento |
Serie |
GRD |
Unità cartografiche |
357 (GRD2). |
Descrizione generale della serie |
I suoli GRD presentano topsoil con uno spessore medio di 40cm con colore tra bruno e bruno oliva, scheletro da scarso a frequente, tessitura franca o franco-sabbiosa, scarsamente calcareo, a reazione subacida
Il subsoil comprende orizzonti profondi spessi mediamente 30cm, spesso a carattere gley, a tessitura franca o franca- sabbiosa, colore da bruno a bruno grigiastro; scheletro assente o scarso; scarsamente calcareo, a reazione subacida.Substrati a partire da circa 90-100 cm. |
Morfologia |
Pianeggiante |
Drenaggio |
Lento |
Permeabilità |
Moderatamente bassa |
Parent material |
Depositi fluvioglaciali moderatamente grossolani |
Distribuzione |
Settore a Sud-Est del Comune di Milano 1600 Ha |
Sito tipo |
Comune di Settimo Milanese, ad Ovest dell'abitato, verso Cornaredo. |
Gli orizzonti Ap hanno spessore da 30 a 35 cm; colore matrice umido 10YR con value 4 e chroma da 3 a 4; struttura granulare e poliedrica subangolare, da media a grande, debolmente sviluppata; classe tessiturale franco sabbiosa e franca; scheletro scarso, da piccolo a molto piccolo; argilla da 5 a 9%; carbonio organico da 1.1 a 1.2%; C.S.C. da 11 a 14 meq/100g; T.S.B. da 37 a 60%; pH da acido a subacido (da 5.4 a 6.3). |
Gli orizzonti Bt hanno limite superiore 35 cm e spessore 23 cm; colore matrice umido 10YR 5/4; screziature 10YR 5/6, comuni, piccole; struttura poliedrica angolare, grande, moderatamente sviluppata; classe tessiturale franca; scheletro scarso, molto piccolo; argilla 12%; carbonio organico 0.4%; C.S.C. 13 meq/100g; T.S.B. 75%; pH neutro (6.9). |
Gli orizzonti Cg hanno limite superiore 58 cm; colore matrice umido 10YR 4/2; struttura incoerente; scheletro abbondante, piccolo; argilla 10%; carbonio organico 0.3%; C.S.C. 10 meq/100g; T.S.B. 80%; pH neutro (7.2). |
|
|
I suoli GRD2 sono adatti all'agricoltura (IVs), presentando tuttavia limitazioni molto severe, legate a caratteristiche negative del suolo, tali da ridurre drasticamente la scelta delle colture e da richiedere accurate pratiche di coltivazione; sono adatti senza limitazioni allo spandimento dei reflui zootecnici (S1p), e presentano problemi gestionali legati alla pietrosità; sono adatti allo spandimento dei fanghi di depurazione (S3), con moderate limitazioni connesse alla CSC; hanno capacità protettiva moderata (M) nei confronti delle acque superficiali per limitazioni legate al comportamento idrologico, e moderata (M) nei confronti di quelle sotterranee per limitazioni dovute alla permeabilità; il loro valore naturalistico è basso (B). |