Sigla |
FRR1 |
Nome |
FERRARA Franco limoso argillosa |
Serie |
FRR |
Unità cartografiche |
53 (FRR1). |
Descrizione generale della serie |
I suoli presentano un orizzonte superficiale profondo circa 50 cm, di colore bruno oliva, con tessitura franco limoso argillosa, scheletro assente, molto calcareo, subalcalino; substrato a partire da 50 cm, di colore grigio, franco limoso argillosa, molto calcareo, alcalino. |
Morfologia |
Piana alluvionale a meandri |
Drenaggio |
Lento |
Permeabilità |
Moderatamente bassa |
Parent material |
Depositi alluvionali medi |
Distribuzione |
Diffusi nella porzione orientale della Valle del Po su 10 delineazioni. Estensione di circa 3800 ha. |
Sito tipo |
Da Stagno Lombardo occorre dirigersi (con la SP 50) in direzione sudovest verso la frazione Brancere e poi girare a destra verso la Cascina Ferrara: il sito è localizzato tra il Fiume Po e la Roggia Fossadone, in località Bodrio Salato, sulla piana alluvionale a meandri utilizzata a mais, quota di 34m. |
Gli orizzonti Ap hanno spessore da 40 a 45 cm.
Colore matrice umido: 2.5Y con value da 4 a 6 e chroma da 3 a 4, 5Y con value da 4 a 5 e chroma da 3 a 4.
Screziature principali 10YR con value 6 e chroma da 5 a 6, e secondarie 5Y con value 6 e chroma da 1 a 2, da scarse ad abbondanti, da molto piccole a medie.
Classi tessiturali FLA, FL, rar. AL.
Da scarsamente calcarei a molto calcarei. |
Gli orizzonti Cg hanno limite superiore da 40 a 70 cm e spessore da 55 a 155 cm.
Colore matrice umido: 2.5Y con value da 4 a 6 e chroma da 0 a 3, 5Y con value da 5 a 6 e chroma da 1 a 3.
Screziature principali 2.5Y con value da 5 a 6 e chroma da 6 a 8, 10YR con value da 4 a 6 e chroma da 6 a 8, screziature secondarie N 6/0, da comuni a molto abbondanti, da molto piccole a grandi.
Da assenti a poche concrezioni soffici di CaCO3..
Classi tessiturali FLA, FL.
Da scarsamente a molto calcareo. |
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I suoli FRR1 sono adatti all'agricoltura (IIIw), presentando tuttavia severe limitazioni, legate alla presenza di acqua nel profilo, tali da ridurre la scelta delle colture e da richiedere speciali pratiche conservative; sono adatti allo spandimento dei reflui zootecnici (S3dt), con moderate limitazioni dovute al gruppo idrologico, e presentano problemi gestionali legati al drenaggio e alla tessitura; sono adatti allo spandimento dei fanghi di depurazione (S2), con lievi limitazioni connesse al drenaggio, alla presenza di falda e all'inondabilità; hanno capacità protettiva bassa (B) nei confronti delle acque superficiali per limitazioni legate al comportamento idrologico, e moderata (M) nei confronti di quelle sotterranee per limitazioni dovute alla permeabilità e alla presenza di falda; il loro valore naturalistico è basso (B). |