Sigla |
FLN1 |
Nome |
CASCINA FENILETTE II franca |
Serie |
FLN |
Unità cartografiche |
496 (FLN1). |
Descrizione generale della serie |
I suoli presentano un orizzonte superficiale di spessore 40-50 cm, di colore bruno oliva, a tessitura franca (franco sabbiosa), scheletro scarso molto piccolo; sono scarsamente calcarei, alcalini. Il substrato parte generalmente da 40-50 cm di profondità, di colore bruno grigiastro con screziature bruno giallastro scure, a tessitura franco sabbiosa (sabbiosa), scheletro da scarso a frequente molto piccolo; sono moderatamente calcarei (calcarei) ed alcalini. Spesso nel substrato possono essere presenti orizzonti organici. |
Morfologia |
superfici terrazzate subpianeggianti della valle del Serio, che ricevono le acque di infiltrazione delle superfici limitrofe |
Drenaggio |
lento |
Permeabilità |
moderata |
Parent material |
depositi fluviali medi o grossolani, calcarei |
Distribuzione |
I suoli FLN1 occupano 1600ha, allineati in direzione NordOvest-SudEst, nella perte nord-occidentale del sottoambito. |
Sito tipo |
Nel Comune di Castelleone, lungo la SS 415, tra le località di C.na Fenilette e Lamme. |
Gli orizzonti Ap hanno uno spessore compreso tra 40 e 50 cm circa; hanno hue 2.5Y, value 4 e chroma 3 o 4; hanno tessitura franca o franco sabbiosa (l'argilla circa 20 %); sono da scarsamente calcarei a calcarei ed alcalini (il pH circa 8). |
Gli orizzonti Cg a partire in genere da 40 e 50 cm circa; hanno hue 2.5Y, value 5 o 6 e chroma 1 o 2; le screziature hanno hue 10YR, value 4 o 5 e chroma 6; hanno tessitura franco sabbiosa o sabbiosa (l'argilla varia da 7a 11 %); sono da scarsamente calcarei a calcarei (molto calcarei) ed alcalini. |
Gli orizzonti organici Oa hanno spessore tra 35 e 60 cm circa; hanno 10YR, hue 3 e chroma 2. |
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I suoli FLN1 sono adatti all'agricoltura (IIIw), presentando tuttavia severe limitazioni, legate alla presenza di acqua nel profilo, tali da ridurre la scelta delle colture e da richiedere speciali pratiche conservative; sono adatti allo spandimento dei reflui zootecnici (S2d), con lievi limitazioni dovute alla presenza di falda e alla granulometria, e presentano problemi gestionali legati al drenaggio; sono adatti allo spandimento dei fanghi di depurazione (S2), con lievi limitazioni connesse al drenaggio, alla presenza di falda e alla granulometria; hanno capacità protettiva moderata (M) nei confronti delle acque superficiali per limitazioni legate al comportamento idrologico, e moderata (M) nei confronti di quelle sotterranee per limitazioni dovute alla permeabilità e alla granulometria; il loro valore naturalistico è medio (M). |