Sigla |
DAR1 |
Nome |
CASTEL D'ARIO franca |
Serie |
DAR |
Unità cartografiche |
536 (DAR1). |
Descrizione generale della serie |
I suoli presentano un orizzonte superficiale profondo circa 40 cm di colore bruno scuro (10YR 3/3) con tessitura franca, moderatamente calcareo; orizzonti profondi spessi 30 cm, di colore 7,5YR 4/3, tessiture franco argillosa, molto scarsamente calcareo; substrato a partire da 80 cm di profondità, di colore 10YR 6/4, con tessitura franco sabbioso, estremamente calcareo. Il suolo è moderatamente alcalino fino a 100 cm di profondità |
Morfologia |
Aree stabili a morfologia piatta o debolmente convessa |
Drenaggio |
Buono |
Permeabilità |
moderatamente bassa |
Parent material |
Alluvioni stratificate di tessitura variabile fra la grossolana e la media |
Distribuzione |
Distribuita principalmente nelle porzioni orientali ed occidentali della Bassa pianura mantovana-veronese per un estensione di ca. 4900 ha. |
Sito tipo |
Tra Pelosa e il confine occidentale del centro abitato di Castel d'Ario |
Ap: spessore 30-40cm; tessitura franca, franco argillosa; scheletro assente; colore matrice hue 10YR, value 3-4, chroma 3-4; screziature assenti; concrezioni assenti; reazione all'HCl da forte a violenta. |
Bt: spessore 30-50cm; tessitura franco argillosa, scheletro assente; colore matrice hue 7,5YR, value 4, chroma 3-4; concrezioni dure e soffici di Fe-Mn da assenti a comuni; pellicole di argilla comuni; reazione all'HCl da debole a molto debole. |
C: spessore 30-60cm; tessitura franco sabbiosa, franca; scheletro assente; colore matrice hue 10YR, value 5-7, chroma 3-4; colore screziature hue 10YR, value 5-6, chroma 1-2, da comuni a molto abbondanti; concrezioni soffici di Fe-Mn da assenti a comuni; reazione all'HCl violenta |
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I suoli DAR1 sono adatti all'agricoltura (IIs), presentando moderate limitazioni, legate a caratteristiche negative del suolo che richiedono una opportuna scelta delle colture e/o moderate pratiche conservative; sono adatti senza limitazioni allo spandimento dei reflui zootecnici (S1t), e presentano problemi gestionali legati alla tessitura; sono adatti senza limitazioni allo spandimento dei fanghi di depurazione (S1); hanno capacità protettiva moderata (M) nei confronti delle acque superficiali per limitazioni legate al comportamento idrologico e al runoff, ed elevata (E) nei confronti di quelle sotterranee; il loro valore naturalistico è basso (B). |