Sigla |
CLZ1 |
Nome |
CASELLO MARZANO franco sabbiosa |
Serie |
CLZ |
Unità cartografiche |
493 (SBS2-CLZ1). |
Descrizione generale della serie |
I suoli presentano un orizzonte superficiale di spessore 35-50 cm, di colore bruno giallastro (bruno scuro); hanno scheletro scarso molto piccolo; sono subacidi; gli orizzonti profondi (Bw), hanno spessore di 20-25 cm, colore bruno scuro, tessitura franco sabbiosa, scheletro scarso, molto piccolo; sono alcalini. Il substrato parte generalmente da 70-100 cm di profondità, di colore grigio o bruno grigiastro scuro con screziature bruno giallastre, a tessitura franco sabbiosa (sabbiosa); sono alcalini. |
Morfologia |
superfici pianeggianti, terrazzate, separate dalle limitrofe da scarpate di erosione |
Drenaggio |
buono |
Permeabilità |
moderata |
Parent material |
depositi fluviali medi o grossolani, generalmente non calcarei |
Distribuzione |
I suoli CLZ1 si riscontrano in complesso coi suoli SBS2 e caratterizzano molte piccole delineazioni per un totale di 2100ha. |
Sito tipo |
Ad Ovest dell'abitato di Genivolta, sulla sponda settentrionale del Naviglio Grande Pallavicino. |
Gli orizzonti Ap hanno uno spessore compreso tra 35 e 48 cm circa; hanno hue 10YR, value 3 o 5 e chroma 3 o 4; hanno tessitura franco sabbiosa (l'argilla varia da 10 a 16 %); sono da subacidi ad alcalini, da non calcarei a calcarei. |
Gli orizzonti Bw hanno uno spessore compreso tra 15 e 25 cm circa; hanno hue 10YR, value 4 e chroma 3; hanno tessitura franco sabbiosa (l'argilla circa 11 %), hanno scheletro scarso, molto piccolo; sono alcalini (il pH circa 8.1). |
Gli orizzonti Cg a partire in genere da 70-100 cm circa; hanno colore con hue 2.5Y o 5Y, value 4 o 5 e chroma 1 o 2; le screziature hanno hue 10YR, value 5 e chroma 8; hanno tessitura franco sabbiosa o franco sabbioso argillosa; hanno scheletro da scarso ad abbondante, molto piccolo e piccolo; sono alcalini. |
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I suoli CLZ1 sono adatti all'agricoltura (IIIs), presentando tuttavia severe limitazioni, legate a caratteristiche negative del suolo, tali da ridurre la scelta delle colture e da richiedere speciali pratiche conservative; sono adatti allo spandimento dei reflui zootecnici (S2), con lievi limitazioni dovute alla permeabilità, alla presenza di falda e alla granulometria; non sono adatti allo spandimento dei fanghi di depurazione (N), per limitazioni connesse alla CSC; hanno capacità protettiva elevata (E) nei confronti delle acque superficiali, e bassa (B) nei confronti di quelle sotterranee per limitazioni dovute alla permeabilità; il loro valore naturalistico è basso (B). |