Sigla |
CIR1 |
Nome |
CIRIMIDO SECONDO Franco limosa |
Serie |
CIR |
Unità cartografiche |
251 (CIR1/TLU1). |
Descrizione generale della serie |
I suoli CIR presentano un topsoil di spessore molto variabile (da 10 a 40 cm) con colore bruno, scheletro scarso, tessitura franca, non calcareo, a reazione subacida.
Gli orizzonti profondi orizzonti profondi con spessore variabile da 30 a 70 cm, con tessitura franca, franco- sabbiosa, colore bruno; scheletro assente o scarso, non calcarei, a reazione subacida; substrato a partire in media da 120 cm, ghiaioso in matrice sabbiosa, non calcareo |
Morfologia |
Paleovalle di scaricatore glaciale a morfologia pianeggiante o ondulata. |
Drenaggio |
Buono |
Permeabilità |
Moderata |
Parent material |
Depositi alluvionali antichi o medi, limoso sabbiosi |
Distribuzione |
Settore posto a Sud-Est del comune di Varese 35 Ha |
Sito tipo |
A NordEst dell'abitato di Cirimido, nei pressi dell'Autostrada A9. |
Gli orizzonti A hanno spessore da 5 a 150 cm; colore matrice umido 7.5YR con value da 3 a 4 e chroma da 3 a 4 e 10YR con value da 3 a 4 e chroma da 3 a 4; struttura poliedrica angolare, prismatica, granulare e poliedrica subangolare, da fine a grande; classe tessiturale franco limosa e franca; scheletro scarso, molto piccolo; argilla da 9 a 23%; carbonio organico da 1.5 a 5.5%; C.S.C. da 21 a 30 meq/100g; T.S.B. da 3 a 25%; pH da molto acido a subacido (da 4.2 a 6.0). |
Gli orizzonti Bw hanno limite superiore da 10 a 200 cm; colore matrice umido 7.5YR con value 4 e chroma da 5 a 6 e 10YR con value da 3 a 4 e chroma da 4 a 6; struttura poliedrica angolare e poliedrica subangolare, da grande a molto grande; classe tessiturale franco limosa, franca; scheletro scarso, molto piccolo; argilla da 15 a 17%; carbonio organico da 0.3 a 0.5%; C.S.C. da 14 a 15 meq/100g; T.S.B. da 1 a 14%; pH acido (da 4.5 a 5.4). |
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I suoli CIR1 sono adatti all'agricoltura (IIIs), presentando tuttavia severe limitazioni, legate a caratteristiche negative del suolo, tali da ridurre la scelta delle colture e da richiedere speciali pratiche conservative; sono adatti senza limitazioni allo spandimento dei reflui zootecnici (S1); sono adatti allo spandimento dei fanghi di depurazione (S3), con moderate limitazioni connesse al pH; hanno capacità protettiva moderata (M) nei confronti delle acque superficiali per limitazioni legate al comportamento idrologico e al runoff, ed elevata (E) nei confronti di quelle sotterranee; il loro valore naturalistico è basso (B). |