Sigla |
ASI1 |
Nome |
ASINO Franco argillosa |
Serie |
ASI |
Unità cartografiche |
238 (ASI1/ALP1). |
Descrizione generale della serie |
I suoli ASI presentano orizzonti superficiali dello spessore medio di 40 cm con colore bruno giallastro scuro, scheletro scarso, tessitura franca, non calcareo, a reazione acida.
Il subsoil è costituito da orizzonti profondi spessi mediamente100cm,a tessitura franco-argillosa o franco-limosa; scheletro da comune a frequente, colore da bruno a bruno forte; non calcareo, a reazione subacida. Substrato a partire da 250cm. |
Morfologia |
Collinare, con versanti che generalmente hanno pendenze da basse ad elevate. |
Drenaggio |
Buono |
Permeabilità |
Moderatamente bassa |
Parent material |
Depositi morenici non calcarei a matrice sabbiosa |
Distribuzione |
Settore compreso tra il comune di Malnate a Nord Ovest e il Comune di Cantù ad Est 1000 ha |
Sito tipo |
Ai confini nordorientali del territorio comunale di Appiano Gentile, presso Costa dell'Asino. |
Gli orizzonti Ap hanno spessore da 40 a 70 cm; colore matrice umido 10YR con value da 3 a 4 e chroma da 3 a 4; struttura poliedrica subangolare, granulare e poliedrica angolare, da media a grande; classe tessiturale franco argillosa, franca e franco sabbiosa; scheletro da scarso a comune, molto piccolo; argilla da 3 a 29%; carbonio organico da 1.2 a 2.1%; C.S.C. da 12 a 21 meq/100g; T.S.B. da 7 a 15%; pH da acido a subacido (da 4.7 a 5.8). |
Gli orizzonti Bt hanno limite superiore da 40 a 140 cm; colore matrice umido 7.5YR con value 4 e chroma da 4 a 6 e 10YR 3/3; da poche a molte argillans; struttura granulare e prismatica, da media a molto grande; classe tessiturale franco argillosa, franco limosa e franco sabbiosa; scheletro da comune a molto abbondante; argilla da 6 a 33%; carbonio organico da 0.6 a 1.0%; C.S.C. da 15 a 18 meq/100g; T.S.B. da 15 a 27%; pH subacido (da 5.6 a 5.8); sono da non calcarei a moderatamente calcarei (carbonati totali da 0 a 6%). |
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I suoli ASI1 sono adatti all'agricoltura (IIIes), presentando tuttavia severe limitazioni, legate al rischio di erosione e a caratteristiche negative del suolo, tali da ridurre la scelta delle colture e da richiedere speciali pratiche conservative; sono adatti allo spandimento dei reflui zootecnici (S3t), con moderate limitazioni dovute alla pendenza, e presentano problemi gestionali legati alla tessitura; non sono adatti allo spandimento dei fanghi di depurazione (N), per limitazioni connesse al pH; hanno capacità protettiva moderata (M) nei confronti delle acque superficiali per limitazioni legate al runoff, e moderata (M) nei confronti di quelle sotterranee per limitazioni dovute alla permeabilità; il loro valore naturalistico è medio (M). |